Si può far ridere anche trattando tematiche serie con questa opera di Alan Ayckbourn, composta in origine di 5 atti unici.
Abbiamo scelto tre divertenti episodi, apparentemente scollegati tra loro:
“FIGURA MATERNA”, in cui una casalinga tagliata fuori dal mondo e incapsulata nel ruolo di madre rivela l'alienazione della sua condizione trattando come bambini anche i vicini di casa;
“TRA UN BOCCONE E L'ALTRO”, dove una stralunata cameriera continua imperturbabile a servire pietanze mentre attorno a lei
si scatena il finimondo;
“DUE CHIACCHIERE AL PARCO”, in cui logorroici chiacchieroni cercano invano di far ascoltare al vicino di panchina i loro drammi
esistenziali. Ma, a ben guardare, un sottile filo conduttore c'è, e lo si respira in ogni storia: l'incomunicabilità, la banalità della vita quotidiana, la solitudine. Temi che l'autore sa trattare con sottile ironia rendendoli leggeri e perfino divertenti.
"Ferite a Morte" è un'opera teatrale tratta dal libro omonimo di Serena Dandini, che affronta con intensità e profondità il tema della violenza contro le donne attraverso una serie di monologhi toccanti. Il Piccolo Teatro Città di Merano "Mario Tartarotti" porta in scena questo spettacolo in diverse occasioni, dimostrando un impegno costante nel sensibilizzare il pubblico su questa delicata tematica.
Perché prima dei titoli sui giornali, prima dei conteggi delle vittime, prima c'erano delle vite.
Proprio queste vite vengono sono al centro della scena con tutta la loro verità. Per dare voce a chi non l'ha più attraverso la potenza del teatro.